Blog della sezione di Massa Carrara del Partito Comunista dei Lavoratori

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domenica 10 novembre 2019

La Sez. ha sospeso l'attività nel dicembre 2018. Stiamo però cercando un compagno che si occupi della riattivazione del blog. Scriveteci.
P.V.

1 commento:

  1. Assemblea nazionale unitaria delle sinistre di opposizione
    Unire le lotte! Contro un governo padronale! Contro le destre reazionarie
    Il governo Conte bis è
    un governo dei poteri
    forti, nazionali ed
    europei, col sostegno del
    capitale finanziario e
    del Vaticano. Il PD è il
    loro punto di
    riferimento organico, il
    M5S un utile
    comprimario, per di più
    capace di assumere su
    alcune tematiche posizioni
    ancor più di destra. La
    legge di stabilità è il loro
    manifesto: riduzione
    del cuneo fiscale senza
    che i padroni paghino
    un euro, e dunque a carico
    dei lavoratori; ripristino e allargamento delle agevolazioni fiscali a vantaggio dei profitti; rispetto ossequioso del Patto di stabilità concordato con la UE. Nel mentre resta intatto tutto il lavoro sporco dei governi precedenti: Jobs Act, Legge Fornero, decreti sicurezza contro i migranti e le lotte dei lavoratori, accordi con la Libia, autonomia differenziata. Se la soddisfazione per la caduta del governo M5S-Lega, un governo reazionario e liberticida, è ben comprensibile, non c’è davvero alcuna ragione (un vero paradosso) per esultare a sinistra, come pure è avvenuto da parte di alcune organizzazioni, per la nascita di questo nuovo governo padronale. Ma paradosso ancora più tragico è che il governo si regge sul sostegno diretto delle direzioni sindacali e sul coinvolgimento della sinistra parlamentare. Ciò che regala alle destre peggiori, Salvini e Meloni, un ampio spazio di demagogia reazionaria presso gli strati popolari in funzione della propria rivincita. Come sempre, il “meno peggio” spiana la strada al peggio. Lo stesso risultato delle elezioni regionali in Umbria conferma questa verità. C'è allora urgente bisogno di ricostruire un'opposizione di massa al governo Conte dal versante dei lavoratori e delle lavoratrici. Un'opposizione radicale e senza equivoci. Un'opposizione che punti a unire tutto ciò che padroni e governo vogliono dividere, a partire dalle lotte di resistenza a difesa del lavoro (ex Ilva, Whirlpool...) per contrastare i nuovi grandi processi di ristrutturazione capitalista. Una opposizione che si raccolga attorno ad una piattaforma generale indipendente, in una prospettiva di alternativa anticapitalista. Una opposizione che possa diventare riferimento utile per connettere i movimenti sociali, ambientalisti, femministi, contro la repressione e la reazione, a partire dal movimento contro il cambiamento climatico e di quello delle donne, dando continuità alle mobilitazioni di novembre. Una opposizione che possa saldare attorno alla classe lavoratrice la più vasta insoddisfazione popolare sbarrando la strada alla destra.
    In funzione di questa prospettiva, e su queste basi di chiarezza, riteniamo necessaria la più vasta unità d'azione di tutte le sinistre di opposizione, sociali e politiche (comuniste, socialiste, anticapitaliste, libertarie). Per coordinare l'azione nelle lotte e unire nelle lotte il nostro campo sociale. Per questo promuoviamo un'ASSEMBLEA UNITARIA DELLE SINISTRE DI OPPOSIZIONE,
    per affermare questo impegno unitario e quale occasione di confronto, iniziativa, mobilitazione. Roma, 7 dicembre, presso il Teatro de' Servi (Via del Mortaro 22), dalle ore 10:00
    Promotori:
    --Partito Comunista dei Lavoratori
    --Partito Comunista Italiano
    --Sinistra Anticapitalista
    10 Novembre

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